Si avvicinano i giorni della manifestazione Gaypride in tutta Italia e, come ogni anno, i preparativi e l’entusiasmo con cui la comunità LGBT affronta questo evento sono oscurati da promesse di contromanifestazioni provenienti da un universo cultural-politico che ancora non accetta e riconosce che non è quello eterosessuale l’unico orientamento sessuale possibile.
E’ proprio in queste circostanze, in cui le controversie circa la liceità delle manifestazioni quali il Gaypride imperversano, che più spesso si sente parlare di omofobia, ovvero dell’avversione che alcune persone manifestano nei confronti della comunità LGBT.
In questo articolo mi sembra opportuno dunque definire l’omofobia e delineare l’impatto che essa ha sulle persone LGBT attenendomi a quello che è l’aspetto psicologico, sebbene questo costituisca solo uno dei molti ambiti nei quali una società omofobica produce effetti, in conseguenza del proprio pregiudizio.